CSV Lazio e Forum Terzo Settore Lazio, parte il progetto Vol.A In Rete, Volontari per il Giubileo 2025. Danese: «Una collaborazione preziosa fra istituzioni e volontariato»

I volontari romani sono pronti ad accogliere i pellegrini del Giubileo della Chiesa Cattolica 2025, all’interno di una rete forte e consolidata.

È questa la mission di Vol.A in Rete, Volontari per il Giubileo 2025, progetto di accoglienza diffusa, informazione e supporto ai pellegrini, messo in campo dal Centro per il Servizio al Volontariato del Lazio e dal Forum Terzo Settore Lazio e promosso dal Dipartimento Protezione Civile e Dipartimento Politiche Sociali e Salute presso l’Assessorato Politiche sociali e Salute di Roma Capitale.

Presentato questa mattina in Campidoglio, il progetto è frutto di un lungo percorso di co-programmazione e co-progettazione tra istituzioni e realtà vive del volontariato, in una collaborazione preziosa che mette al centro la persona, in una città che si riscopre capace di apertura a rinnovate forme di socialità. Per tutto l’anno giubilare, Vol.A in Rete coinvolgerà un’ampia rete di organizzazioni di volontariato, mobilitando a Roma migliaia di volontari in un sistema di accoglienza diffuso sul territorio che, per tutta la durata dell’Anno Santo, prevede 24 punti fissi collocati presso le sedi associative e gestiti da associazioni ed Enti del Terzo settore e fino a 12 unità mobili, dislocate in luoghi strategici della Capitale, in particolare corrispondenza dei numerosi eventi previsti per il Giubileo.

I volontari assisteranno i pellegrini orientandoli tra i servizi e informandoli sui percorsi e gli eventi giubilari. Un supporto particolare sarà dedicato alle persone più fragili, anziani, con disabilità, minori o stranieri.

Accogliere, insieme

Alla conferenza di presentazione hanno partecipato: Agostino Miozzo, Coordinatore dei Servizi di accoglienza e assistenza del Giubileo 2025; Barbara Funari, Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale; Giuseppe Napolitano, Direttore Dipartimento Protezione Civile Roma Capitale; Cristina De Luca, Presidente CSV Lazio ETS; Antonio D’Alessandro, Responsabile del progetto per Forum Terzo Settore del Lazio.

«Oggi inizia un bellissimo progetto, che guarda all’assistenza vera, poco pubblicizzata, che non fa spettacolo», ha sottolineato Agostino Miozzo, Coordinatore dei Servizi di accoglienza e assistenza del Giubileo 2025. «L’assistenza e la permanente attenzione al fragile, al disabile, al pellegrino è lo straordinario valore aggiunto di questo grande progetto. A Roma si attendono 40-50 milioni di persone tra pellegrini e turisti e Vol.A in Rete, con le migliaia di volontari che riuscirà ad attivare, avrà la capacità di garantire che nessuno sarà lasciato solo».

«Vol.A in Rete è davvero una buona notizia alle soglie dell’apertura della Porta Santa della nostra città», ha messo in evidenza Barbara Funari, Assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale. «Il percorso di co-progettazione con il CSV Lazio, il Forum Terzo Settore Lazio e tutta la rete delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni di Terzo Settore  – ha detto – è stato un tavolo di amministrazione condivisa, che è poi la modalità di governo di questa amministrazione e un modello che sempre più vogliamo promuovere».

Con Vol.A in Rete, ha aggiunto Giuseppe Napolitano, Direttore Dipartimento Protezione Civile Roma Capitale, «andiamo oltre l’abitudine di pensare sempre alla gestione dell’emergenza per, invece, costruire insieme e molto ancora costruiremo, con i volontari quale che sia la loro vocazione o appartenenza. Cittadini che hanno solamente l’ambizione di farsi riconoscere come appartenenti ad una missione, loro e le loro famiglie. Volontari che sono e saranno i veri atleti di questa accoglienza».

Una nuova stagione di attivazione volontaria

Per parte sua Cristina De Luca, Presidente CSV Lazio ha detto: «L’accoglienza sarà la cifra di questo progetto. Il Giubileo 2025 è un’occasione per una nuova stagione di attivazione volontaria dei cittadini»
E a sua volta, Francesca Danese, Portavoce Forum Terzo Settore Lazio, assente per una forte influenza, ha tenuto a sottolineare: «Per la prima volta un percorso di proficua collaborazione in pool tra Volontariato, Terzo Settore, Protezione civile e Dipartimento Politiche sociali».

«Roma accoglierà i pellegrini dovunque e in tutti i Municipi», ha ricordato Antonio D’Alessandro, Responsabile del progetto per Forum Terzo Settore del Lazio. «Come Forum  ringrazio tutti, a nome della portavoce Francesca Danese, perché il progetto è stato veramente, come diceva l’assessora Funari, un esempio di amministrazione condivisa. Siamo partiti da punti ed esigenze diversi. La Protezione civile era giustamente preoccupata per le emergenze collegate agli eventi principali che sono circa una novantina. Noi come Terzo Settore eravamo preoccupati del day to day, del giorno per giorno: oltre gli eventi c’erano gli altri oltre 270 giorni. La partecipazione della città al Giubileo si esprime con Vol.A in Rete attraverso le associazioni di volontariato, di promozione sociale e delle cooperative che mettono a disposizione innanzitutto loro stessi, con la loro lunga esperienza e il lavoro che fanno tutti i giorni, e le loro sedi. I volontari e gli operatori sociali dei punti di accoglienza poi sono specializzati sulle tematiche sociali più importanti della nostra città: immigrazione, anziani, disabilità e altro. Vi saranno luoghi accoglienti con persone in grado di accogliere».

Chiara Tommasini, Presidente CSVnet Associazione nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato ha commentato: «Iniziative come questa coinvolgono il tessuto associativo della città, che si apre all’esterno. Tutto questo porterà ad una legacy per Roma, la cultura dell’accoglienza è un patrimonio che resterà alla città“.

Infine Vanessa Pallucchi, presidente del Forum Nazionale del Terzo Settore ha inviato un videomessaggio: «Ci rende particolarmente orgogliosi, come soggetti che si occupano di solidarietà, dare un nostro contributo a quello che è un momento di rigenerazione delle relazioni, dell’accoglienza e dell’inclusione come è il Giubileo. Si tratta di elementi che fanno parte del Dna del Terzo Settore.

Al lancio del progetto erano presenti anche Michela Micheli, Direttore Dipartimento Politiche sociali e Salute e Gianna Rita Zagaria, Direttrice Direzione Accoglienza e Inclusione, Dipartimento Politiche Sociali e Salute presso l’Assessorato Politiche sociali e Salute di Roma Capitale.

Il sito web

Durante la conferenza stampa è stato presentato www.accoglienzagiubileo.it (jubeleewelcome.com), il sito di Vol.A in Rete. Pensato in 6 lingue per pellegrini, turisti e volontari, contiene una mappa aggiornata in tempo reale con i punti fissi e le unità mobili di Vol.A in Rete, oltre ai presidi sanitari; i punti di accoglienza del Dipartimento Protezione Civile Roma Capitale e della Sala operativa sociale del Dipartimento Politiche sociali e Salute presso l’Assessorato Politiche sociali e Salute di Roma Capitale; i percorsi giubilari. Il sito sarà continuamente aggiornato con le ultime news legate agli eventi giubilari e tutte le attività associative connesse all’Anno Santo sul territorio.

Volontari con Vol.A in Rete

I cittadini possono attivarsi e diventare volontari all’interno del progetto. Per farlo è possibile visitare il sito www.accoglienzagiubileo.it nella sezione dedicata in homepage. I volontari riceveranno una formazione dedicata.

«Le associazioni coinvolte da CSV Lazio e Forum Terzo Settore», ha puntualizzato la Presidente di CSV Lazio, Cristina De Luca, «apriranno ai pellegrini le loro sedi, che saranno non solo punto di informazione, ma anche di ascolto e relazione. Abbiamo già iniziato a lavorare al reclutamento dei volontari che diventeranno migliaia. Persone di tutte le età, portatrici di esperienze, storie e motivazioni diverse. L’accoglienza sarà allora la cifra di questo progetto e delle azioni che metterà in campo». Papa Francesco, ha aggiunto,  «ci invita in questi giorni a rivolgerci ai giovani, ad un impegno condiviso affinché colgano l’importanza dell’attivarsi per il bene comune. Un punto centrale per CSV Lazio e per il volontariato: Il Giubileo 2025 è in questo senso un’occasione, l’opportunità per una nuova stagione di attivazione volontaria dei cittadini».

Al lancio di Vol.A in Rete erano presenti anche Michela Micheli, Direttore Dipartimento Politiche sociali e Salute e Gianna Rita Zagaria, Direttrice Direzione Accoglienza e Inclusione, Dipartimento Politiche Sociali e Salute presso l’Assessorato Politiche sociali e Salute di Roma Capitale.

Per chi volesse diventare protagonista del Giubileo con noi, può andare su

https://www.accoglienzagiubileo.it/

e cliccare qui👇

https://www.accoglienzagiubileo.it/diventa-volontario/

 

Testi e immagini a cura di Fabrizia Bagozzi

 

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