Lazio. Al via ‘Spesa Facile’. Regione, Comuni, Anci, Terzo Settore e esercizi commerciali con le persone in difficoltà
Solidarietà concreta nel Lazio
Al via ‘Spesa Facile‘ per le persone più in difficoltà che, anche a causa dell’emergenza sanitaria, non possono uscire dalle abitazioni per acquistare i beni necessari.
Grazie alla piena collaborazione tra Regione Lazio, i Comuni con l’ANCI, 67 associazioni di volontariato del Terzo Settore e la rappresentanze della rete di distribuzione con – intanto – 854 esercizi aderenti, con un protocollo d’intesa approvato oggi dalla Giunta, si permette – con un percorso sicuro – che, attraverso le reti del volontariato, si possa consegnare la spesa a domicilio a molte fasce di cittadini fragili ed impossibilitati. (rp)
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Qui la nota stampa della Presidenza della Regione ed i dettagli e i link dell’iniziativa.
CORONAVIRUS: VIA LIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE A PROTOCOLLO “SPESA FACILE” PER LE CONSEGNE A DOMICILIO NEL LAZIO
Un servizio gratuito e riservato alle fasce più deboli o maggiormente esposte, frutto di un accordo tra la Regione, i Comuni, il Terzo settore, le associazioni di categoria di Commercio e Distribuzione e le catene dei supermercati. Verrà consegnata a domicilio la spesa a persone non autosufficienti, anziani, coloro cui è sconsigliato per patologie pregresse e a chi è impegnato nei servizi di emergenza.
La spesa verrà portata a casa da volontari, che avranno un percorso a loro riservato nei negozi per velocizzare le consegne. Coinvolti a oggi 67 organizzazioni del Terzo Settore e 854 punti vendita di tutto il Lazio.
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Nel Lazio prende forma una rete solidale che riunisce la Regione, i Comuni, 67 associazioni di volontariato e ben 854 esercizi commerciali grandi e piccoli – quelli che hanno aderito finora ma se ne aggiungeranno molti altri – per venire incontro a chi, non dovendo o non potendo uscire per andare a fare la spesa, ha bisogno di aiuto.
È per garantire la consegna a casa delle categorie più fragili e in difficoltà che è nato, infatti “Spesa Facile”, un protocollo d’intesa il cui testo è stato approvato oggi dalla Giunta Regionale del Lazio – con una delibera proposta dall’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, Paolo Orneli, di concerto con il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, e l’assessora alle Politiche Sociali, Welfare ed Enti Locali, Alessandra Troncarelli – e che verrà siglato a breve con Federdistribuzione, ANCC-COOP (Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumatori-COOP), ANCD CONAD (Associazione Nazionale Cooperative fra Dettaglianti CONAD), Federlazio, Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato, Forum del Terzo Settore Lazio e ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) Lazio.
L’intesa, che sarà operativa in tempi brevissimi, permetterà di garantire l’arrivo della spesa direttamente a domicilio a: persone che hanno l’obbligo di restare in casa (come ad esempio quelle in quarantena o positive al coronavirus e in isolamento domiciliare), persone non autosufficienti, individui immunodepressi e/o con patologie croniche, anziani, donne in gravidanza, persone impegnate nei servizi sanitari e nella gestione dell’emergenza che hanno difficoltà a fare la spesa e individui che comunque sono impossibilitati a raggiungere i beni di prima necessità.
I beneficiari verranno individuati dai Comuni in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore.
L’accordo prevede che saranno le organizzazioni del Terzo settore, i Comuni o i soggetti da questi incaricati a raccogliere gli ordini dai beneficiari in varie modalità che verranno stabilite (mail, messaggi, telefono, ecc.).
I volontari (a quelli delle associazioni che hanno già aderito si aggiungeranno poi quelli di decine di comitati di quartiere e di centinaia di parrocchie che hanno manifestato la volontà di svolgere questo servizio) saranno identificabili grazie a un tesserino, una pettorina o un badge con il logo dell’iniziativa e dovranno essere dotati di tutte le necessarie misure di protezione e precauzione individuale fornite dalla loro organizzazione; disporranno inoltre di un percorso di accesso ai punti vendita a loro dedicato, per evitare i tempi di attesa e, una volta fatta la spesa, la consegneranno direttamente all’indirizzo del destinatario. Il servizio sarà completamente gratuito.
QUI i link e tutti i contatti per saperne di più :
http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsDettaglio&id=5405