I testi contro la mafia recitati durante la Formica d’Oro 2015
Alcuni dei testi contro la mafia letti dall’attrice Paola Rizza in occasione del premio La Formica D’Oro 2015.
Il primo è della poetessa Alda Merini in “Ipotenusa d’amore”:
“Per Giovanni Falcone”
La mafia sbanda,
la mafia scolora
la mafia scommette,
la mafia giura
che l’esistenza non esiste,
che la cultura non c’è,
che l’uomo non è amico dell’uomo.
La mafia è il cavallo nero
dell’apocalisse che porta in sella
un relitto mortale,
la mafia accusa i suoi morti.
La mafia li commemora
con ciclopici funerali:
così è stato per te, Giovanni,
trasportato a braccia da quelli
che ti avevano ucciso.
Alda Merini, in “Ipotenusa d’amore”
Il secondo del critico letterario Francesco Muzzioli:
“L’intelligenza sottile”
Sono contrario è naturale però però però
c’è chi ci marcia suvvia chi ci fa la carriera
chi ci ricama e suoi fantasmi invera
se poi è così davvero io proprio non lo so
si certo è un mostro va bene non dico i no
ma aspetto ancora una prova assolutamente vera
la parola dei pentiti la sospetto insincera
a fare il gioco dei demagoghi mi spiace non ci sto
per carità i morti di quelli mi dispiace
ma non si può dare sempre la colpa alla classe dirigente
credo che ognuno fa quanto è capace
se è troppo esteso il male non si può fare niente
dice così la voce dell’intelligenza sottile
ma è intelligenza col nemico non coscienza civile.
Francesco Muzzioli