Evento: Un mercato non è solo un mercato, mercati Rionali
Carteinregola con AGS Mercato Metronio, Cittadinanzattiva Lazio Onlus, Amate l’architettura, Zero Waste Lazio, in collaborazione con Eutropian GmbH Research and Planning presenta:
Un mercato non è solo un mercato:
mercati Rionali: dalla difesa al rilancio di un patrimonio collettivo
27 maggio 2015 dalle 15 alle 19.30
Mercato Metronio, Via Magna Grecia, Roma
Perché un convegno sui mercati rionali
E’ partita l’EXPO dedicata all’alimentazione, con slogan che disegnano uno scenario in cui la salute delle persone e dell’ambiente vengono collegate alla qualità della nutrizione e dalla sostenibilità dei sistemi di produzione. Sarebbe stata un’ottima occasione per avviare una riflessione e un rilancio dei mercati rionali, da sempre i terminali di una filiera che irradiandosi nei territori coniuga il concetto di cibo e di scambio con quello di comunità.
Invece l’occasione è stata persa, almeno a Roma, dove i mercati continuano a versare in una grande crisi, in particolare quelli coperti, da troppo tempo abbandonati dalla manutenzione dell’amministrazione e dalla progettualità della politica. I mercati sono però uno dei pochi spazi pubblici rimasti in tutte le zone di Roma: se si escludono le chiese e le infrastrutture di servizio, sono di fatto gli unici luoghi “laici” aperti a tutti, di proprietà pubblica. Spazi urbani che – per una serie di motivi che cercheremo di analizzare nel convegno – sono in buona parte sottoutilizzati e che potrebbero diventare, con la messa a punto di opportune strategie, un luogo di riferimento della vita sociale dei quartieri, dove organizzare iniziative diverse o dove incontrarsi.
E poiché questa amministrazione ha cominciato a occuparsi degli edifici pubblici, dismessi e non, e degli edifici privati con valenze pubbliche sociali e culturali, come i cinema, per avviare un recupero che tuteli gli spazi collettivi garantendone al contempo la sostenibilità economica, noi pensiamo che a maggior ragione dovrebbe essere avviato anche un percorso per elaborare delle linee guida da adottare per le strutture mercatali cittadine, insieme ai Municipi, ai comitati di quartiere, agli operatori e alle associazioni interessate.
Ma prima di tutto la sopravvivenza e il rilancio dei mercati rionali richiedono un lavoro di analisi di tutti gli aspetti in gioco, per trovare il necessario equilibrio tra la tutela della loro “anima” e la loro sostenibilità economica, tra la conservazione della tradizione e della memoria, di cui i mercati sono ancora pezzi importanti, e l’indispensabile rinnovamento per rispondere alle esigenze della vita delle persone di oggi. E’ quindi necessario ripensare gli orari, l’offerta merceologica, la qualità, la rete distributiva e soprattutto le nuove funzioni e i nuovi servizi da introdurre per
rendere i mercati luoghi vivi, restituendo loro il ruolo di polo centrale dei quartieri. Questo a nostro avviso è l’unico percorso virtuoso per la tutela e il rilancio di un bene comune, da opporre con fermezza ai tanti tentativi di trasformazione dei mercati in qualcos’altro, qualcosa che poco ha a che fare con l’interesse pubblico e molto con il profitto privato. La nostra esperienza di tenace (e vittoriosa) opposizione alla Delibera 129/2011, quella dello scambio immobiliare di tre mercati coperti (che ci ha portato a mettere in atto un presidio di 4 mesi in Campidoglio contro quella e altre delibere urbanistiche) e ai Project Financing dei mercati rionali previsti dalla precedente maggioranza, ci ha insegnato che esiste un fronte ampio e bipartisan che vede i mercati coperti soprattutto per il loro potenziale immobiliare e per le possibili speculazioni edilizie, in particolare per i mercati situati in zone di pregio. E se siamo consapevoli della penuria di risorse pubbliche che servirebbero per affrontare le condizioni non ottimali in cui versa la maggior parte degli edifici, e quindi non escludiamo aprioristicamente la possibilità di un intervento economico di privati per la ristrutturazione e la riorganizzazione dei mercati, desideriamo avere le più ampie
rassicurazioni che, qualunque iniziativa venga intrapresa, sia garantita la totale regia pubblica, strettamente ancorata all’interesse pubblico, portata avanti attraverso la consultazione della cittadinanza e di tutti i soggetti interessati. E condotta all’insegna della trasparenza. E vorremmo soprattutto un impegno preciso da parte dell’amministrazione a non prestarsi a operazioni speculative come quelle della Giunta Alemanno, che prevedevano l’abbattimento e la ricostruzione dei mercati coperti con la restituzione pubblica della sola area mercatale, “compressa” tra vari piani di parcheggi interrati privati e vari piani di uffici, locali commerciali e appartamenti, sempre privati, grazie a una variante urbanistica già “pronta”. E anche a non cedere a soggetti in parte o del tutto privati – come quelle Spa in cui insieme agli enti locali ci sono banche, associazioni di categoria, imprenditori etc – la proprietà e/o la gestione delle strutture. Il nostro convegno non è un’iniziativa estemporanea, ma vuole essere l’inizio di un percorso di riflessione e di una serie di iniziative che continueranno nel tempo con lo scopo di mantenere una continua interlocuzione con le istituzioni e di sollecitare l’attenzione della cittadinanza per la difesa e il rilancio di questo patrimonio collettivo.
Gruppo di lavoro di Carteinregola Mercati Rionali
PROGRAMMA
ORE 15
INTRODUZIONE Pervchè il Convegno Il mercato come cuore del quartiere, ambiente “laico” di
incontro e di scambio, patrimonio sociale e culturale
LA STORIA DEI MERCATI ROMANI E I PROGETTI DELLE PASSATE
AMMINISTRAZIONI
La storia dei mercati – Laura Francescangeli e Oriana Rispoli
Il piano di ristrutturazione dei mercati di Rutelli e Veltroni – Francesco Rubeo
I project financing della Giunta Alemanno – Riccardo D’Aquino
LA SITUAZIONE DI OGGI – Il questionario e l’indagine del gruppo di lavoro di Carteinregola
– Maria Rosa Torriglia
ORE 16.00
MERCATI RIONALI : PROBLEMI E SOLUZIONI
I mercati rionali e l’architettura degli spazi pubblici. Le caratteristiche che fanno di un mercato
un mercato – problema dell’identità, architettura ibrida – la rigenerazione urbana
· Nutrire il quartiere – Amate l’architettura: Giorgio Mirabelli, Lucilla Brignola, Giulio Paolo
Calcaprina, Giulio Pascali e Tiziana Amicuzi
· I mercati romani tra conservazione e riuso- Rosalia Vittorini di DO.CO.MO.MO
Mercati rionali: il sistema gestionale ed economico. Attività economica sostenibile: le esigenze
degli operatori e la domanda dei consumatori, gli orari, la diversificazione dell’offerta, la
concorrenza delle altre strutture – Le regole che ci sono e le regole da introdurre
· Il punto di vista degli operatori – Alessandro Albanesi Presidente AGS Metronio –
Carteinregola
· Leggi europee e regole romane – Emilia La Nave Assessore Attività produttive e programmi
europei del II Municipio
· Quale mercato per una nuova economia?”- Soana Tortora di Solidarius Italia
· Rete distributiva: mercato come punto di arrivo di una filiera di prodotti di qualità e di prodotti
locali – Cinzia Lancia, Consigliere VII municipio –Carteinregola
· Rilancio dei mercati: l’ interesse pubblico e le proposte private – Anna Maria Bianchi
portavoce Carteinregola
Mercati rionali: progetti, esperimenti e pratiche virtuose
· Il mercato come strumento di riattivazione urbana ed economica: alcuni casi dall’Italia e
dall’Europa – Daniela Patti di Eutropian GmbH Research and Planning
· Il mercato e le istituzioni di prossimità: diamo i mercati ai Municipi – la mozione del XIV
Municipio – Julian Colabello consigliere municipale
· Mercato come Polo ecosostenibile: dalle energie alternative al riciclo – Massimo Piras Zero
Waste Lazio
ORE 17.00
MERCATI RIONALI: GLI IMPEGNI DELL’AMMINISTRAZIONE
Gli impegni che chiediamo
Marta Leonori Assessore Roma produttiva e Città Metropolitana Roma Capitale
Giovanni Caudo Assessore alla Trasformazione Urbana Roma Capitale
Francesca Biondo e Enrico Rumboldt dell’ Assessorato allo sviluppo economico della Regione
Lazio
Orlando Corsetti Presidente Commissione Commercio Roma Capitale
ORE 18
DOMANDE DEL PUBBLICO E RISPOSTE
ORE 19
CONCLUSIONI